venerdì 28 agosto 2020

The umbrella academy


Un distinto quanto bizzarro miliardario rintraccia per il mondo 7 bambini inspiegabilmente nati all'improvviso, senza che le madri abbiano avuto una regolare gravidanza, comprandoli a queste madri diventate madri di colpo. Reginald Hargreeves - questo è il nome del miliardario - cresce su questi 7 bambini, facendosì chiamare da loro papà. Si tratta di un padre severo, formale e anaffettivo, che in maniera ulteriormente bislacca delega la loro crescita a una madre robot e a un tutore scimpanzé ammaestrato, imponendo loro fin dall'infanzia un'educazione rigida e autoritaria, il tutto nel più assordante silenzio di qualunque assistente sociale. Questi bambini, già nati e cresciuti in una maniera particolare, sono dotati di poteri straordinari e Reginald, raccogliendoli sotto la cosiddetta Umbrella Academy, intende formarli per sviluppare al meglio le loro capacità, infatti fin da piccoli questi bambini prodigio compiono una serie di imprese straordinarie dove mettono in atto i loro poteri. Però un'educazione simile non può che essere destinata al fallimento, infatti tutti questi ragazzi diventeranno da adulti dei disturbati, chi con significativi tratti narcisisti, chi ossessivi, chi borderline, funestati da depressione, abuso di sostanze o dipendenza affettiva. Aldilà dei vari disturbi di cui soffrono emerge quanto, nonostante siano stati cresciuti per raggiungere l'eccellenza, sono praticamente tutti dei falliti disadattati, essendo funestati da procedimenti legali o disoccupazione. Si attivano dinamiche di gruppo patologiche verso Vanja, una delle bambine adottate che però non ha mai sviluppato poteri, cosa per la quale viene isolata sia dal padre, deluso dalla sua normalità (non figura ufficialmente come membro della Umbrella e si nota che non appare nemmeno nel quadro di famiglia) ma anche dai fratelli, i quali provano quasi tutti un atteggiamento ambivalente o di totale odio nei confronti del padre, ma nei fatti la trattano come un'estranea, in materia paternalistica e a tratti velatamente sprezzante. Funestata da questo isolamento rispetto al mondo, ma anche rispetto alla sua famiglia adottiva svilupperà una depressione che viene trattata da psicofarmaci dalla dubbia prescrizione. I fratelli straordinario di fronte ai vari drammi familiari non sanno invece reagire adeguatamente, si dividono, litigano fra loro, ognuno di loro cerca soluzioni a livello quasi sempre individuale e altrettanto discutibile. Hanno tutti più di 20 anni, tuttavia sono ancora fondamentalmente infantili, dei bambini molto cresciuti e con poteri che non sanno gestire a livello di gruppo, ma a volte anche individuale.


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