domenica 18 gennaio 2015

Memoria e dolore

Il dolore crea buchi nella trasmissione della memoria.
Poi ognuno li riempie come può.
Perché i buchi se non li riempi sono un casino, escono i topi, i bacarozzi, lo schifo proprio.

Tratto da Dimentica il mio nome di Marco Rech, alias Zerocalcare.
I fumetti di Zerocalcare sono estremamente divertenti e adatti ai nostalgici degli anni 80-90.
Zerocalcare parla della sua storia, della sua vita, dei suoi dolori, in una maniera estremamente garbata e mai con vittimismo, con una finezza psicologica eccellente, prova vivente del fatto che la buona letteratura va letta da chi vuol fare buona psicologia.
Dopo aver descritto la sua vita personale, Zerocalcare qui inizia a estendere la narrazione alla famiglia d'origine, con segreti, drammi, dolori e valori che l'hanno portato a essere ciò che è.
I suoi libri vanno letti in ordine cronologico di pubblicazione, a partire dall'ancora insuperata (devo finire di leggere quest'ultimo libro per dare giudizi finali) prima opera de La profezia dell'armadillo, apparentemente sono slegati, ma in realtà è come leggere un romanzo sulla vita dell'autore, che elabora man mano il proprio passato e scopre ogni volta elementi che prima non vedeva, rielaborandoli per capire il proprio presente.

Nessun commento:

Posta un commento