lunedì 23 febbraio 2015

Psicopatologia e Game of Thrones

 
Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, oltre a essere un'eccellente opera letteraria, sono un ottimo trattato di Psicologia. Oltre alla psicologia individuale dei personaggi, è ottimamente descritta quella delle loro famiglie, i cui motti, valori e miti, arrivano a influenzare fortemente la personalità dei singoli membri. Vi sono eccezioni, membri di queste famiglie che si discostano completamente da tutti gli altri, ma questo non fa che confermare la regola, poiché anche se ci allontaniamo per contrasto dalla famiglia di origine è indice di quanto ne siamo influenzati. Con qualche forzatura, ecco le diagnosi psichiatriche che andrebbero affibbiate a ciascuna casata.

ATTENTI AGLI SPOILER!

Casa Stark = Sindrome ansioso-depressiva. In realtà questa non è una diagnosi vera è propria, è un quadro clinico spesso usato dai medici che però rende molto bene l'idea. L'inverno sta arrivando è un modo per metterci in guardia rispetto alle evenienze, ma è anche una catastrofizzazione del futuro che non ci permetterà mai di vivere decentemente la nostra vita. Gli Stark sono anche cupi, austeri, dilaniati da lutti familiari (lo sono un po' tutti in questo libro, ma loro li hanno dall'inizio!) e di certo il clima freddo e le giornate brevi del nord non aiutano!

Casa Tully = Disturbo di Personalità Passivo-Aggressivo. A mio parere, il motto di casa Tully, famiglia, dovere, onore è uno dei migliori dei Sette Regni...peccato che nessuno dei suoi membri lo rispetti. I Tully sono lamentosi, vittimisti e ribelli. Catelyn è una moglie fedele e onorevole, è stata una figlia ubbidiente, ma non ha mai perdonato il povero Eddard per aver portato in casa Jon Snow, tradisce il figlio liberando inutilmente Jaime e continuerà a pensare di avere ragione; Lysa è matta, da sempre gelosa verso la sorella e poi verso Sansa, sempre rancorosa verso tutto il mondo meno che verso il figlio cresciuto male e Ditocorto; Edmure è impulsivo e rabbioso; il Pesce Nero è, per l'appunto, quello che si distingue dalla famiglia e guarda caso è il più abile, ma di certo non molto obbediente!

Casa Arryn = Disturbo da Attacco di Panico. Un po' forzato, anche perché solo due membri di questa casata sono descritti nel libro, Jon Arryn è appena morto all'inizio del libro e il figlio ha un vistoso ritardo dello sviluppo.  Jon Arryn si assume i suoi rischi entrando in guerra, ma dopo la guerra si dà all'immobilismo, non riesce a fermare il malgoverno di Robert, non riesce a salvare il proprio matrimonio, né a levare colui che probabilmente sa essere la vecchia fiamma di sua moglie, che gli sarà fatale.

Casa Greyjoy =Disturbo Antisociale di Personalità. Scarsa empatia, disonestà, attività criminose, scarsa capacità di tolleranza alla frustrazione. I Greyjoy non solo sono violenti, sono anche fondamentalmente disuniti, poco lungimiranti. Perderanno tutto quello che hanno conquistato più velocemente di quanto l'hanno guadagnato.

Casa Lannister = Disturbo Narcisistico di Personalità. I Lannister sono furbi, carismatici, calcolatori, assetati di potere e manipolatori. Del resto, alcuni dei primi cavalieri del re più tosti e infami venivano da quella famiglia!

Casa Baratheon (ramo di Robert ) = Nostra è la furia! Tipico motto da Disturbo Border line di Personalità. Robert è impulsivo, dedito ad alcol, promiscuità sessuale e attività rischiose, capace del più tenero amore per Lyanna e dell'odio più sfrenato per Rhaegar che gliela rapì, quindi anche per tutti i Targaryen. Tutte emozioni esasperate, dall'amore, alla tristezza, dalla rabbia all'euforia della baldoria. Emozioni che, nel caso siano negative, non si estinguono velocemente a meno che non vengano sopite con condotte che spesso sono ad alto rischio.

Casa Baratheon (ramo di Stannis) = Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità. Stannis è un'altra figura tragica. Il figlio mediano, né forte e carismatico come Robert, né esuberante e viziato come Renly. Un matrimonio infelice e una vita di frustrazioni l'hanno portato a essere severo con se stesso e con gli altri, poco gioviale, rigido, moralista, assolutista, austero, mai dedito al piacere o al divertimento. Il che lo rende meno simpatico, accorcia ulteriormente il numero dei suoi fedeli e il carico di frustrazioni. In realtà Stannis non crede al Dio Rosso e il ricorrere alla magia è l'unica cosa scorretta che abbia mai fatto nella sua vita. D'altra parte se non vincesse il regno cadrebbe in disgrazia e nel caos e non lo potrebbe tollerare.

Casa Tyrell = Disturbo Dipendente di Personalità. I Tyrell sono ricchi, hanno eserciti vasti, hanno campi prosperi per nutrire i propri eserciti. Eppure non hanno mai, dico mai, e ripeto mai provato a regnare sui Sette Regni! Non solo. I Tyrell salgono sempre sul carro del vincitore. Combattono contro Robert dalla parte dei Targaryen; combattono con Robert al potere; si schierano con Renly una volta incoronato; gran parte dei loro vassalli combattono con Stannis appena muore Renly; tornano tutti insieme a combattere con i Lannister quando gli promettono il matrimonio reale.  I Tyrell sono pervasi da un senso e transgenerazionale di sudditanza psicologica verso una figura dominante o un minimo carismatica, sono incapaci di assumersi le proprie responsabilità. Le donne Tyrell sono più toniche dei maschi, ma si possono al massimo accontentare di influenzare i regnanti, sperando di puntare a maschi inconsistenti e manipolabili.

Casa Martell = Disturbo Istrionico di Personalità. Anche qui c'è una pecora nera in famiglia: la cosa buffa è che la pecora nera è proprio il capofamiglia! Doran Martell è avveduto, calcolatore, razionale, lungimirante. Tutti gli altri sono l'esatto contrario, nipoti e figlia compresa! Oberyn è coraggioso e famoso, ma è ha la fissa della teatralità, il mettersi in mostra a costo di rischiarci le penne e crepare in un modo tanto teatrale quanto cretino. Aveva in pugno il suo avversario, eppure si mette a fare il buffone, cercando di strappare una pubblica confessione di omicidio. Il povero Quentin non è da meno. Sperava di fare colpo sulla sua promessa sposa cavalcando un drago che non era ancora riuscita a cavalcare nemmeno lei?

Casa Targaryen = Disturbo Bipolare di Tipo I. C'è poco da fare: i Targaryen sono psicotici. Hanno i draghi, ma sono pur sempre psicotici! Quasi tutti i Targaryen hanno manie di grandezza, Aerys il folle è anche paranoico, avendo slatentizzato i suoi deliri di persecuzione dopo la prigionia a Duskendale. Ma non c'è solo la psicosi e la mania di grandezza. Un paio di Targaryen sono normali, poi ci sono quelli che soffrono di depressione. Daenerys riesce a mostrare entrambe le fasi durante i libri, ma anche Rahegar rientra perfettamente nella categoria: un carattere da sempre malinconico, che a un certo punto decide bene di tradire la propria moglie e rapire la donna di un signore minore che però si rivela una border geloso

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