mercoledì 2 ottobre 2013

Precisazioni

Onde evitare equivoci futuri, vorrei chiarire subito alcune cose che caratterizzano il mio modo di lavorare, dato che sono ci alcuni stereotipi da superare e pratiche diffuse fra i professionisti e gli psicologi che io non condivido pur senza condannare.
Molti pensano che chi va dallo psicologo ci andrà per tutta la vita.
No.
L'obiettivo di una psicoterapia - di tutte le buone psicoterapie - è quello di dare al paziente i giusti strumenti di auto-osservazione e controllo delle proprie azioni e comportamenti in modo che continui a padroneggiare da solo questi strumenti anche dopo la fine della psicoterapia.
Una terapia cognitivo comportamentale ben fatta può durare anche solo un anno.
La Psicoanalisi dura anni, i terapeuti incapaci o disonesti fanno durare una terapia per anni, i pazienti più gravi o che hanno condizioni di vita difficoltose vanno seguiti per anni, ci sono infine alcune persone che si trovano bene col terapeuta o che, per altri motivi e senza avere problemi gravi, non vogliono mandare a quel paese il proprio terapeuta.
Io sono un cognitivo comportamentale e non uno psicoanalista e mi piace pensare di non essere incapace o disonesto. Magari sbaglio, chissà?
Molti psicologi fanno sconti quando si paga la seduta senza la fattura.
È un modo per dichiarare meno e pagare meno tasse, in fondo lo fanno tutti, mica solo gli psicologi!
Per ora, anche se lo fanno tutti, anche se mi costerà più degli altri, anche se mi sentirò il fesso della situazione, vorrei evitare di far parte di un malcostume generalizzato e cercare di fare l'onesto.
Sperando di non cedere.
Molti psicologi non fanno pagare la prima visita, io sì.
Non si fa niente per niente.
Per quello c'è il volontariato, che già faccio.
Ciò che facciamo, il nostro tempo che spendiamo per aiutare una persona, ha un prezzo.
La prima visita col paziente è uno dei momenti più importanti del lavoro psicoterapeutico. Sullivan disse che più del 50% delle informazioni sulla vita del paziente le possiamo avere nei primi 5 minuti di colloquio.
Non far pagare il primo incontro significa dargli meno importanza, quando invece il primo contatto impone che lo psicologo dia il meglio.
Ritengo che fare la prima visita gratis sia un operazione di marketing ingenuo che non paga. È vero, molte persone che hanno paura di chiedere una consultazione psicologica si sentono più involgiate a chiederla se è gratis, quindi chi fa la prima visita gratis spera di invogliare tante persone a proseguire una terapia a pagamento. Ma qui parliamo della psiche delle persone, non stiamo facendo un preventivo per le piastrelle del bagno di casa. Se questa filosofia può funzionare con una pratica diffusa e con decenni di tradizione come la manutenzione della propria casa, non rende con una figura relativamente giovane e vista con forte sospetto (a volte giusto, se penso a molti colleghi!) in Italia come la lo psicologo. Questo vuol dire che se facessi i primi incontri gratuiti avrei senz'altro 10 nuovi pazienti, ma di questi 10 è già tanto se ne rimarrebbe uno, che probabilmente sarebbe rimasto anche se l'avessi fatto pagare.
Uno psicologo che ha un paziente alla prima visita gratis, che ormai ha capito che potrebbe non tornare più, non è uno psicologo motivato e non ci vuole una laurea in Psicologia per capire che chi è meno motivato lavora meno bene.
O almeno io so che funziono così.
Molti psicologi fanno tariffe differenziate. Io no.
Evitiamo ipocrisie.Le persone sono diverse, c'è chi ci piace di più, c'è chi ci piace di meno.
Cosa dovrei fare, far pagare a chi mi sta antipatico il doppio rispetto a chi mi sta simpatico?
Aumentare la tariffa a chi è cambiato, non risultandoci più simpatico come una volta?
Il pagamento è ciò che ci permette di mettere sullo stesso piano tutti, in maniera equa e onesta, facendo in modo da far star bene sia chi ci piace, sia chi non ci piace. Anche se non lo sopportiamo.
C'è una giusta obiezione a riguardo.
Io che faccio colloquio psicologici a basso costo, indirizzata a persone in difficoltà economiche, cosa succede se mi verrà fatta una richiesta di intervento psicologico da parte di Marchionne, che povero non è?
Fermo restando che non credo che Marchionne potrà mai passare a Villa Letizia, ma se succedesse non potrei fare niente. Essendomi impegnato a far pagare la stessa cifra a tutti i pazienti per essere equo, anche lui pagherà solo 30 euro. Non esiste una strategia di lavoro perfetta.




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