L'illusione del controllo

Quando lavoravo all'Istituto di Malattie Infettive molti nuovi pazienti infettati con l'HIV tramite contatto sessuale venivano a richiedere supporto per la diagnosi ricevuta. Molti di loro erano persone che avevano avuto un rapporto sessuale non protetto a causa di condotte sessuali solitamente disordinate, altri avevano avuto semplicemente avuto la sfortuna di abbassare la guardia nel momento sbagliato. Molti di questi si dicevano estremamente sorpresi del fatto di essere stati infettati, dicendo che erano persone molti scrupolose, che stavano molto attenti alla propria salute e facevano ogni anno le analisi del sangue...peccato che l'infezione non si prevenga tramite le analisi del sangue, ma grazie alla più semplice adozione di precauzioni durante il rapporto!
Questo è un esempio di come, nella cura della propria salute, venga spesso confusa la diagnosi con la cura e prevenzione, cose estremamente diverse, cosa che succede anche in persone istruite, mentalmente stabili e con buoni livelli intellettivi.
Dietro a questa confusione vi è il bisogno di controllo della propria salute.
Il bisogno di controllo spesso è un bisogno, che però può giungere a esasperazioni come in questo caso. Il bisogno di controllo non è a esclusivo appannaggio delle sole persone con problematiche mentali, come nel caso del senso di onnipotenza che può avere un paziente bipolare in stato maniacale o un cocainomane sotto effetto della sostanza, numerosi esperimenti dimostrano che anche soggetti sani e con adeguati livelli di umore compiono piccoli errori che indicano che cedono all'illusione di controllo di alcuni eventi. Del resto la sensazione di controllo è un'aspirazione più che allettante e in molti casi esaltante.
Ma, aimè, non si può controllare ogni cosa!